Il low back pain (LBP), è il classico mal di schiena che colpisce a livello lombare. Le cause possono essere una lombalgia o una lombosciatalgia da contrattura muscolare, spondilosi lombare, ernia discale, spondilolisi, spondilolistesi, frattura vertebrale, stenosi spinale, una sindrome faccettale, una disfunzione sacroiliaca. Tutte queste condizioni si presentano con dolore lombare, ognuna con caratteristiche peculiari, e l'utilizzo delle indagini diagnostiche per identificarle (TAC, RMN) è raccomandato solo in presenza dei cosiddetti "red flag" (riduzione progressiva della motricità e della sensibilità a carico degli arti inferiori con incontinenza fecale e/o urinaria o ritenzione urinaria, trauma significativo, utilizzo prolungato di steroidi, sospetto di infezione in seguito a procedure spinali recenti, abuso di droghe, immunosoppressione, sospetto di tumori metastatici)
La colonna vertebrale lombare è costituita da 5 vertebre (L1-L5) formate ciascuna da un corpo e da un arco posteriore.
Tra i corpi vertebrali è interposto il disco, formato da un anello fibroso e da un nucleo centrale, ricco di acqua e collagene, che tende a disidratarsi con l'età. Le vertebre sono collegate tra loro tramite piccole articolazioni che permettono i movimenti e stabilizzate da vari legamenti. All'interno del canale vertebrale, delimitato da archi e legamenti, scorre il midollo spinale (che arriva circa a livello di L1-L2, continuando poi con le radici nervose più basse, che formano la "cauda equina"). Dal midollo si staccano le radici nervose che escono dai forami tra le vertebre.
Quando insorge il LBP, si eseguiranno una anamnesi ed una visita con particolare attenzione all'esecuzione di test neurologici mirati per stabilire la natura del dolore e, di conseguenza, il suo trattamento.
Un Dolore lombare da contrattura muscolare (70%), conseguente ad un episodio traumatico o ad eccessiva sollecitazione della parte, peggiora con il movimento e si riduce con il riposo. Ci saranno punti dolenti (Trigger Points) e una ridotta motricità della colonna.
Un LBP può derivare da una Sindrome faccettale (40%), in cui sono coinvolte le piccole articolazioni che collegano le vertebre, colpite da osteoartrosi o artrite. Di solito l'artrosi si realizza quando per una disidratazione del disco le articolazioni tra le vertebre vengono messe sotto sforzo oppure se l'articolazione diventa ipertrofica.
Il dolore alla schiena è il prevalente: è sordo, profondo, descritto come una pressione e può essere riferito anche alle anche, natiche, inguine, superficie posteriore dell'arto inferiore (non oltre il ginocchio); peggiora in piedi o dopo lunga seduta, aumenta con l'estensione e la rotazione della schiena ( non la flessione), e premendo i muscoli paravertebrali. Non ci sono segni di coinvolgimento delle radici nervose. La diagnosi di certezza si ha infiltrando l'articolazione con anestetico locale.
Anche una Disfunzione sacroiliaca può provocare un LBP (30%). In questo caso non ci sono lesioni organiche ma solo alterazioni biomeccaniche. La disfunzione sacroiliaca dà un dolore nella parte superiore della natica che può essere irradiato all'inguine e alla faccia laterale di natica e coscia. Tipicamente non c'è sopra L5. E' aumentato dal carico su un arto (salire o scendere le scale), da torsioni (girarsi, passare da posizione seduta a eretta), migliora camminando. Il paziente lo localizza precisamente con il dito.
Se provocato da ernia discale (5-10%), il LBP potrà essere accompagnato da parestesie, alterazioni della sensibilità e dei riflessi e diminuzione della forza muscolare.
La Spondilosi (o spondiloartrosi) lombare (10%) darà un dolore che può irradiarsi ai fianchi e peggiorare con l'attività e con i movimenti di rotazione e flesso-estensione del busto (con esame neurologico normale).
Una Spondilolisi (<5%) consiste in una rottura dell'istmo vertebrale, cioè della zona in cui una vertebra si articola con un'altra. E' comune nei giovani atleti, di solito a livello di L5, potrà iniziare come asintomatica dando poi dolore che a poco a poco si farà sempre più sentire nei movimenti di flesso-estensione. Se l'istmo si interrompe da entrambi i lati, la vertebra scivolerà in avanti su quella sottostante dando un LBP da Spondilolistesi (3-4%), in cui il dolore si localizzerà anche a natiche e parti posteriori delle coscie, spesso accompagnato a parestesie e debolezza muscolare.
Anche una Frattura vertebrale (4%) può provocare dolore. Un evento acuto si stabilizza in un mese circa ma può essere seguito da un dolore cronico. Il dolore è localizzato, si accentua con la flessione e con la palpazione dei processi spinosi vertebrali.
Il LBP da Stenosi spinale (3%) si presenta con dolore lombare associato a volte a perdita di sensibilità e debolezza degli arti inferiori e dolore ai polpacci che aumenta con la marcia.
Le terapie per il LBP dipendono dalle sue cause: da modificazione dello stile di vita e delle posture scorrette, al trattamento farmacologico, alla terapia fisica e riabilitativa, l'agopuntura, la terapia infiltrativa, quella invasiva (iniezioni epidurali), la chirurgia.